Trasporto Merci Pericolose: Le Basi che Ogni Autista Deve Conoscere

by Marisela Presa

Nel mondo del trasporto internazionale, si considerano merci pericolose quei prodotti che, per le loro caratteristiche, possono mettere a rischio le persone, l’ambiente o i beni se non manipolati correttamente.
Tra queste si includono cose comuni come la benzina, i medicinali, le vernici, i prodotti per la pulizia, i gas (come il butano), gli acidi, le batterie al litio e persino i fuochi d’artificio.
Queste merci sono classificate in 9 categorie principali secondo l’Accordo Europeo ADR, che è la normativa che regola il loro trasporto su strada in Spagna e in Europa. Ogni classe ha un numero e un simbolo specifico che aiuta a identificarle rapidamente, come la fiamma per gli infiammabili o il teschio per le sostanze tossiche.
Possiamo fare degli esempi per la vostra cultura generale a partire dalla classificazione delle nove merci pericolose, stabilita dalle Norme Modello delle Nazioni Unite che organizzano i materiali secondo la natura del rischio che presentano durante il trasporto.
La Classe 1 include gli esplosivi con suddivisioni come rischio di esplosione di massa, proiezione o rischio minimo.
La Classe 2 copre i gas, divisi in infiammabili, non infiammabili e non tossici, e tossici. La Classe 3 si riferisce ai liquidi infiammabili con bassi punti di infiammabilità, mentre la Classe 4 comprende solidi infiammabili, materie soggette a combustione spontanea e pericolose a contatto con l’acqua. La Classe 5 include materie comburenti e perossidi organici, e la Classe 6 materiali velenosi e infettivi. La Classe 7 è dedicata ai materiali radioattivi, e la Classe 8 ai materiali corrosivi.
La Classe 9, denominata “materie e oggetti pericolosi diversi”, comprende sostanze che presentano rischi non coperti dalle altre classi, come batterie al litio, microrganismi geneticamente modificati, sostanze pericolose per l’ambiente e materiali trasportati a temperatura elevata.
A differenza di altre classi, non ha suddivisioni numeriche, ma è categorizzata per tipi specifici, come sostanze che emettono vapori infiammabili o che possono formare diossine in caso di incendio. Inoltre, vengono assegnati gruppi di imballaggio (II per pericolosità media, III per bassa) per graduarne il rischio. Esempi comuni includono airbag, amianto, ghiaccio secco e zattere di salvataggio auto gonfiabili.
Per trasportare queste merci in sicurezza, bisogna seguire diverse misure chiave. I veicoli devono essere adattati e certificati specificamente per questo scopo, con segnaletica obbligatoria come le placche arancioni nella parte anteriore e posteriore, che indicano il tipo di pericolo e il numero di identificazione ONU.
Inoltre, i camion devono portare equipaggiamenti di sicurezza come estintori e materiale per contenere fuoriuscite. La manipolazione durante il carico e lo scarico deve essere effettuata con molta attenzione: l’autista, se non partecipa direttamente, deve mantenersi a distanza per evitare rischi, e si deve sempre verificare che non ci siano perdite prima di iniziare la marcia.
L’imballaggio è un’altra parte cruciale. I contenitori e gli imballaggi devono essere omologati e resistenti per evitare rotture o fuoriuscite. Ogni collo deve essere etichettato con il simbolo di pericolo corrispondente e il numero ONU, che è come la sua carta d’identità internazionale.
La documentazione è anche fondamentale: l’autista deve portare sempre la lettera di vettura con i dettagli del carico, le istruzioni scritte per le emergenze e il suo certificato di formazione ADR, che attesta che è qualificato per maneggiare questi prodotti. Senza questa documentazione, si commette un’infrazione grave.
Per quanto riguarda gli orari e i percorsi, la normativa spagnola (Real Decreto 97/2014) richiede che, ove possibile, si utilizzino autostrade o superstrade per minimizzare il passaggio attraverso zone popolate. Inoltre, ci sono restrizioni alla circolazione nelle ore di punta in alcune aree, e si devono evitare zone sensibili come riserve idriche o forestali. La pianificazione del percorso è essenziale per rispettare queste norme e ridurre i rischi.
Tutte queste norme di sicurezza sono obbligatorie in Spagna e nella maggior parte dei paesi. Il mancato rispetto può comportare multe gravi e persino responsabilità penale in caso di incidente. La formazione dell’autista è chiave: deve fare un corso specifico ADR per apprendere le caratteristiche dei prodotti, come gestire le emergenze e le buone pratiche di guida. Questo non è solo un pezzo di carta; è uno strumento che aiuta a proteggere le vite.
In sintesi, trasportare merci pericolose richiede attenzione costante ai dettagli: veicoli preparati, imballaggio corretto, documentazione in ordine e percorsi ben pianificati. Come autisti esperti, sapete già che la sicurezza viene prima di tutto. Seguire queste norme non è solo un obbligo legale, ma un impegno per la protezione di tutti sulla strada e dell’ambiente. Con cura e conoscenza, questo lavoro può essere svolto in modo efficiente e senza incidenti.

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